Avete letto bene: non scrivo più i miei obiettivi annuali.
Io. Regina della produttività. Non scrivo i miei obiettivi annuali.
Sembro impazzita, vero?
E invece no. Non li scrivo più. Li rendo reali, tangibili.
Ieri ho creato la mia vision board per il 2023.
Una vision board è idealmente una lavagna in cui si attaccano immagini che rappresentano come desideri che sia la tua vita. Ne ho sentito parlare diverse volte sui social ma mi sembrava tanto fumo e poco arrosto. Invece poi ne ha parlato la Dr. Tara Swart nel podcast “Deep dive with Ali Albdaal” e l’ho riconsiderata. Era già un mesetto che ci pensavo e ieri nel pieno di una todo list infinita che non avrei mai concluso entro giornata aggiunta a un senso di malinconia ho seguito l’istinto e mi sono messa a comporre la mia vita nel 2023.
È stato emozionante, empowering ed efficace. Più di tutte le liste e le mappe degli obiettivi che abbia mai scritto in vita mia.
Non dovrei neanche essere così meravigliata. Io lo so che il cervello pensa per immagini. Quindi il miglior modo per comunicargli i miei obiettivi è farglieli visualizzare tramite immagini. Mi sento di aver scoperto l’acqua calda e sono comunque meravigliata.
Una volta finita la mia vision board, l’ho salvata e messa come sfondo del desktop e dell’ipad. La stamperò e la attaccherò al muro di fronte alla mia scrivania. È il mio modo di ricordarmi da dove vengo, dove voglio andare e perché voglio andarci.
Se non avete mai fatto una vision board, vi consiglio di provare. Io ho usato Power Point e ho cercato le immagini su Pinterest, Google immagini e il mio album digitale. Niente di più facile. Se preferite il cartaceo, armatevi di riviste e stampante e una tavola di sughero dove appendere le vostre foto. Poi mandatemi le vostre vision board, sono curiosa ed emozionata di vederle.
Sentitevi liberi di commentare o scrivermi una mail. Sarei felice di sapere cosa ne pensate e rispondere a ogni vostra domanda riguardo i miei servizi.